Cronaca Mondo SOS Animali Un pasto di speranza in Palestina: Dona sacchi di cibo per gli animali a Betlemme. Di PetNews24 Scritto: 15 Ottobre 2025 2 minuto/i di lettura La guerra in Medio Oriente non miete solo vittime umane. Centinaia di animali randagi e sfollati – e anche quelli con una famiglia – stanno affrontando una crisi senza precedenti. Il blocco dei beni essenziali ha interrotto l’accesso a cibo e acqua potabile, aggravando le sofferenze di cani e gatti in tutta la regione. Già nel gennaio 2024, poco dopo l’inizio del conflitto, OIPA International è intervenuta con una prima raccolta fondi per Gaza e la Cisgiordania. Questo ha permesso di supportare l’associazione partner, AEA Bethlehem, in Cisgiordania, garantendo che i volontari potessero continuare a fornire assistenza ai randagi e agli animali ospitati nel loro rifugio. Nonostante l’attuale accordo di pace, la distruzione e la povertà lasciate dagli anni di conflitto persistono. Noi di OIPA vogliamo fare tutto il possibile per ridare una speranza a queste vite innocenti. Il rifugio AEA Bethlehem è il cuore di questo sforzo, ospitando circa 200 animali (tra cui 60 gatti e 150 cani). Oltre alla cura dei propri ospiti, i volontari si prodigano per aiutare anche le famiglie povere a prendersi cura dei loro amici a quattro zampe. La situazione fuori dal rifugio è allarmante: anche nelle aree non bombardate, la popolazione di randagi è talmente elevata che alcuni comuni ricorrono tristemente all’avvelenamento. I Costi dell’Amore in Tempo di Crisi Mantenere viva la speranza ha un costo elevato: Cibo: Il rifugio spende oltre $900 (3.000 NIS) al mese solo per sfamare i suoi 200 ospiti, cercando al contempo di nutrire anche gli animali di strada. Cure Mediche: Le spese mediche per vaccinazioni, trattamenti antiparassitari e sterilizzazione ammontano a circa $3.000 mensili.