Ambiente Attualità Russia, i “piccioni spia” sono realtà: via ai test con chip cerebrali per la sorveglianza urbana. Di PetNews24 Scritto: 26 Novembre 2025 2 minuto/i di lettura L’azienda russa di neurotecnologie Neiry ha annunciato di aver completato con successo i primi test su uno stormo di piccioni trasformati in “biodroni” per la sorveglianza urbana. A Mosca, gli uccelli sono stati dotati di interfacce cerebrali impiantate e dispositivi elettronici specifici. Secondo il comunicato aziendale, questi piccioni con chip neurali hanno completato voli di prova da e verso il laboratorio. Neiry prevede di utilizzare questa tecnologia avanzata per la sorveglianza di infrastrutture critiche, ispezioni industriali e operazioni di ricerca e soccorso. Il sistema sfrutta elettrodi impiantati nel cervello degli uccelli, collegati a un’unità di controllo e stimolazione alimentata a energia solare. Questa configurazione permette di influenzare la direzione del volo utilizzando la navigazione GPS, eliminando la necessità di addestramento comportamentale. Neiry assicura che le tecniche chirurgiche stereotassiche garantiscono una sopravvivenza post-impianto del 100%. I “biodroni” sono equipaggiati con telecamere, le cui immagini vengono elaborate tramite Intelligenza Artificiale (IA) per conformarsi alle norme sulla privacy. Secondo l’azienda, pur avendo un costo comparabile ai droni convenzionali, questi dispositivi offrono autonomia e portata nettamente superiori. Il fondatore, Aleksander Panov, ha specificato che la tecnologia può essere estesa anche ad altri uccelli, come corvi e gabbiani, per diverse tipologie di missione, con l’obiettivo di espandere l’uso del sistema a livello internazionale.