Home Attualità Alba (CN). Realizzato un servizio veterinario gratuito per animali domestici.

Alba (CN). Realizzato un servizio veterinario gratuito per animali domestici.

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L’affetto di un animale domestico è un dono prezioso, capace di alleviare stress e solitudine. La scienza lo conferma: la loro compagnia migliora il nostro benessere psicologico. Ma cosa succede quando le famiglie non hanno i mezzi per curarli adeguatamente? Per rispondere a questa esigenza, l’Asl Cn2 ha inaugurato a ottobre l’ambulatorio veterinario sociale. Situato nella casa della comunità di Alba, con accesso da piazza Pietro Micca, angolo corso Matteotti, nei locali dell’ex camera mortuaria, offre un servizio di cura per gli animali domestici di famiglie in difficoltà.

Il servizio si rivolge alle famiglie in difficoltà economica, spesso seguite dai Servizi sociali, che faticano a sostenere le spese veterinarie. Si stima che, tra le 2.800 famiglie assistite nei territori di Alba, Langhe e Roero, circa 750 posseggano almeno un animale domestico: 200 ad Alba, circa 400 nei comuni delle Langhe e circa 150 nel Roero. L’ambulatorio di Alba estende i suoi servizi a tutto il territorio dell’Asl Cn2, comprendendo anche le quasi 1.400 famiglie in carico ai Servizi sociali del Braidese.

Un momento significativo è stata la testimonianza di Giovanni Oliveri, responsabile del Servizio veterinario dell’Asl Cn2 per decenni, che ha da poco compiuto 70 anni e andrà in pensione. Oliveri ha ricordato il suo percorso professionale, sottolineando la crescente attenzione verso gli animali, e ha espresso soddisfazione per l’apertura di un servizio così importante.

Ha raccontato un episodio emblematico: molti anni fa, era riuscito a convincere un agricoltore di Cortemilia a migliorare le condizioni di vita del suo cane, costretto a vivere legato a una catena, con una botte come cuccia. Un comportamento che, da marzo 2024, è sanzionato da una legge regionale sul benessere animale, definita dal governatore Alberto Cirio una priorità, sia per gli allevamenti, sia per i cani da tartufo, sia per gli animali d’affezione.

Cirio ha aggiunto che la Regione ha istituito gli ambulatori veterinari sociali nella convinzione che prendersi cura del benessere degli animali significhi avere a cuore quello delle persone. Si è detto orgoglioso che il Piemonte sia tra le prime regioni in Italia a offrire questo tipo di servizio: qui e in altri 16 ambulatori attivi, le persone in carico ai Servizi sociali, circa 120 mila in tutta la Regione, che hanno difficoltà a sostenere le spese veterinarie dei loro animali da compagnia, possono farli curare gratuitamente.

L’ambulatorio fornisce una serie di prestazioni veterinarie di base garantite dal Sistema sanitario, tra cui l’identificazione elettronica e l’iscrizione all’anagrafe animale, le visite cliniche, le vaccinazioni, la prevenzione antiparassitaria e i prelievi di sangue. Le famiglie seguite dai Servizi sociali possono prenotare una visita tramite il proprio referente. Il direttore sanitario dell’Asl Cn2, Luca Burroni, ha ribadito il valore del progetto all’interno dell’approccio “One Health”: la cura degli animali d’affezione va di pari passo con la cura delle persone. Il benessere animale si riflette sul benessere della collettività. Questo ambulatorio nasce dalla sinergia tra istituzioni, sanità, Servizi sociali e volontariato, creando un modello virtuoso di assistenza.

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