Ambiente Cronaca SOS Animali Migrazioni di massa: la fauna si adatta al clima. Di PetNews24 Scritto: 3 Febbraio 2025 3 minuto/i di lettura I cambiamenti estremi di temperatura, causati dal cambiamento climatico, stanno sconvolgendo le specie animali, alterandone profondamente la presenza negli ecosistemi. Lo rivela uno studio dell’Università della California – Santa Cruz, pubblicato su Nature. Immaginate un mazzo di carte”, ha detto Malin Pinsky, l’autore principale dello studio. “Il cambiamento climatico sta rimescolando le carte sempre più velocemente, e temiamo che questo processo possa portare alla perdita di alcune specie. I risultati dello studio sono cruciali perché forniscono una chiara immagine degli effetti dei cambiamenti di temperatura sugli animali terrestri e d’acqua dolce. A differenza delle specie marine, gli animali terrestri hanno una capacità limitata di spostarsi per trovare ambienti più adatti. Questo li rende particolarmente vulnerabili alle conseguenze del cambiamento climatico, come evidenziato dalla ricerca. Lo studio si concentra sulla velocità con cui le specie animali si spostano e vengono sostituite in diversi ecosistemi. I ricercatori hanno scoperto che questo tasso sta aumentando a causa dei rapidi cambiamenti di temperatura. Se la tendenza continua, diverse specie rischiano l’estinzione e gli ecosistemi potrebbero collassare. Per evitare questo scenario, è fondamentale fermare l’aumento delle temperature globali, proteggere le aree con diverse temperature e ridurre l’impatto sull’ambiente naturale. Un ambiente naturale più sano, con fauna selvatica abbondante, aria e acqua pulite, è uno dei potenziali benefici di un’azione efficace contro il cambiamento climatico. Tuttavia, è fondamentale considerare che le attività umane, come l’uso del suolo, l’inquinamento e l’introduzione di specie invasive, stanno aggravando gli effetti negativi dei cambiamenti di temperatura sulla fauna selvatica. Questo è dovuto principalmente alla riduzione della diversità degli habitat e all’aumento dello stress per le specie già vicine ai loro limiti di temperatura.