
L’origine di questa fidelizzazione dell’onesto suino col santo eremita pare riconducibile a due motivazioni. La prima si lega al famoso “fuoco” (patologia dovuta al virus “herpes zoster”), dolorosissima ustione che tormenta il dorso, il tronco e perfino il viso. Si diceva che il maialino simboleggiasse il demonio tentatore, con le fiamme infernali a provocare dolore. E come si lenivano questi tormenti? Strusciandoci le cotiche del maiale, con un effetto lenitivo per l’isolamento della cute.