
In alcune specie di rane pescatrici degli abissi, come Neoceratias spinifer, i minuscoli maschi mordono la femmina, spesso dieci volte più grande di loro, e iniziano gradualmente a disintegrarsi unendosi e fondendosi con il suo corpo, finché non restano che i testicoli – una riserva di spermatozoi che lei userà per fertilizzare le proprie uova. Piuttosto affascinante, piuttosto strano, ma: come fanno questi spermatozoi tanto ambiti a raggiungere l’uovo?