Comunicato stampa Cronaca SOS Animali LNDC Animal Protection. Torino: lupo cecoslovacco abbandonato nel terrazzo tra escrementi e rifiuti. Di PetNews24 Scritto: 17 Aprile 2025 3 minuto/i di lettura LNDC Animal Protection: “Lupo cecoslovacco abbandonato su un terrazzo a Torino, un caso di inciviltà intollerabile. Presentata denuncia.” A seguito della diffusione di un video girato a Torino, in cui si vede un lupo cecoslovacco tenuto su un terrazzo sporco e in condizioni disumane, mentre ulula in modo straziante, LNDC Animal Protection ha presentato denuncia alle autorità competenti. Le immagini, diventate virali in poche ore, mostrano un animale visibilmente provato e sofferente, segregato in un ambiente del tutto inadeguato sia sotto il profilo etologico che igienico “Questo non è semplicemente un cane tenuto male. Questo è un essere senziente torturato dall’indifferenza e dall’incapacità umana”, dichiara Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection. “L’abbandono, l’isolamento e la totale mancanza di cure che traspaiono dal video non possono restare impuniti.” Sulla base del video diventato virale, l’associazione ha deciso di agire legalmente, sporgendo denuncia per maltrattamento di animali ai sensi dell’art. 544-ter del Codice Penale. LNDC Animal Protection ha inoltre chiesto alle autorità di intervenire immediatamente per sottrarre l’animale a ulteriori sofferenze e per valutare lo stato psicofisico del soggetto. Come tutti i cani, il lupo cecoslovacco richiede attenzioni specifiche, socializzazione continua e spazi adeguati. Relegarlo su un terrazzo, in condizioni igienico-sanitarie precarie e privo di qualsiasi stimolo, equivale a una forma di violenza continuata nel tempo. “Chiediamo che vengano presi provvedimenti immediati. Se la legge non riesce a prevenire questi abusi, almeno sia in grado di punirli con decisione,” continua Rosati. “Questo non è solo un problema di benessere animale, ma un sintomo evidente del degrado culturale in cui ancora versa una parte della società.” LNDC Animal Protection da 75 anni porta avanti il proprio impegno a tutela degli animali vittime di incuria e maltrattamenti e invita chiunque sia testimone di episodi simili a non voltarsi dall’altra parte, ma a documentare e segnalare alle autorità competenti e alle associazioni attive sul territorio. “Quello che ha fatto la differenza in questo caso è il coraggio di chi ha documentato e denunciato. Non restiamo in silenzio. Dobbiamo essere la voce di chi non ce l’ha”, conclude Rosati. LNDC Animal Protection