
Tommy e Kiko non vedranno la libertà. Martedì il più alto tribunale dello stato di New York ha respinto l’ultimo appello del Nonhuman Rights Project (“Progetto per i diritti non umani”, un’associazione animalista), che cercava di far trasferire i due scimpanzé in un santuario per porre fine al loro isolamento in gabbia da parte dei proprietari privati, la State University di New York a Stony Brook, che li deteneva per sperimentazioni scientifiche. Confermata la sentenza del giugno 2017, secondo cui gli scimpanzé non sono persone legali e spetta dunque ai legislatori decidere quali diritti meritino, scrive la Reuters.