
Il sistema di raccolta dei rifiuti porta a porta, introdotto nei comuni dell’Unione della Bassa Romagna, continua a far discutere. Alla raccolta firme organizzata dal gruppo “Differenziata si, disagi no” si stanno affiancando le proteste di singoli cittadini che, all’amministrazione, chiedono spiegazioni. E’ il caso della lughese Simona Strocchi che ha deciso di rivolgersi all’assessora all’ambiente Maria Pia Galletti e, per conoscenza, ai sindaci di Lugo, Davide Ranalli, e Conselice, Paola Pula.