Home Ambiente Cambiamenti climatici: gli animali rispondono con becchi e code più grandi.

Cambiamenti climatici: gli animali rispondono con becchi e code più grandi.

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Dal 1871, i pappagalli australiani hanno mostrato in media un aumento tra il 4 e il 10% della superficie del loro becco. Ma anche mammiferi come toporagni e pipistrelli hanno aumentato le dimensioni delle loro orecchie, coda, zampe e ali in concomitanza con il riscaldamento. Sono solo due degli esempi, riportati dallo studio svolto da alcuni ricercatori australiani e canadesi e ora pubblicato su “Trends in Ecology and Evolution”, di come tra gli effetti dei cambiamenti climatici non ci sia solo il rischio di estinzione di alcune specie, ma anche il “semplice” cambiamento delle morfologie animali.

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