Attualità Canili Civitanova (MC). Al canile numerose storie a lieto fine di animali ritrovati. Di PetNews24 Scritto: 21 Agosto 2024 4 minuto/i di lettura Ad agosto, nonostante i dati siano ancora parziali, sono già entrati 7 cani adulti in attesa di adozione. “Rispetto al 2023 e al 2022, abbiamo osservato un aumento sia degli ingressi che degli affidi,” afferma Barbara Vittori, coordinatrice del canile e gattile di Civitanova, gestito dalla cooperativa Meridiana dal 2009, in collaborazione con l’associazione animalista “Una Potenza Picena” e, dall’anno scorso, anche con l’Argo di Macerata. “Nel nostro canile ospitiamo tutti i cani accalappiati dal servizio veterinario dell’ex zona territoriale 8, che comprende i Comuni di Civitanova, Montecosaro, Montefano, Montelupone, Monte San Giusto, Morrovalle, Porto Recanati, Porto Potenza e Recanati, oltre ai gatti bisognosi di cure,” spiega Vittori. “La cooperativa Meridiana, con l’autorizzazione del Comune di Civitanova, accoglie anche cani provenienti dai comuni di Treia, Urbisaglia, Petriolo e Montecosaro.” Nel periodo dal 1° gennaio al 31 luglio 2024, il canile ha registrato l’ingresso di 87 cani, di cui 41 sono stati affidati, 28 restituiti ai proprietari e 18 trasferiti in altri rifugi convenzionati. Grazie all’intenso lavoro di promozione degli affidi e dei ritrovamenti, il bilancio si è sostanzialmente pareggiato, con una significativa riduzione della spesa pubblica. Per quanto riguarda i gatti, nello stesso periodo, ne sono stati ricoverati 31: 11 affidati, uno restituito al proprietario e 10 trasferiti dall’Ast alle colonie feline di provenienza. Numerose sono le storie a lieto fine che si vivono al canile. “Molly, una cagnolina di 15 anni, è stata trovata una sera d’estate mentre vagava per le strade di Potenza Picena,” racconta la coordinatrice. “Una donna l’ha notata e messa al sicuro, attivando il circuito Ast. Molly è stata quindi portata al canile di Civitanova Marche. Non avendo un microchip, i nostri operatori e volontari hanno subito pubblicato un annuncio di ritrovamento su Facebook. Grazie alla solidarietà della comunità, il messaggio è arrivato a una vicina della proprietaria, che era fuori da ore alla ricerca della cagnolina, preoccupata per la sua età avanzata.” Attualmente, il canile ospita 73 cani. Con l’arrivo del caldo, è tempo di tosature estive nella struttura. Alcuni cani, però, sono di difficile gestione, e per la loro cura collaborano anche il veterinario responsabile sanitario del canile, il dottor Pierpaolo Pandolfi, oltre a toelettatori professionisti e volontari. Il canile non solo si impegna per il benessere degli animali, ma ha anche una missione sociale importante: l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà. Nella struttura operano tre dipendenti, a cui si aggiungono tirocini di inclusione sociale, lavoratori di pubblica utilità, persone in messa alla prova e numerosi volontari.
Numerose sono le storie a lieto fine che si vivono al canile. “Molly, una cagnolina di 15 anni, è stata trovata una sera d’estate mentre vagava per le strade di Potenza Picena,” racconta la coordinatrice. “Una donna l’ha notata e messa al sicuro, attivando il circuito Ast. Molly è stata quindi portata al canile di Civitanova Marche. Non avendo un microchip, i nostri operatori e volontari hanno subito pubblicato un annuncio di ritrovamento su Facebook. Grazie alla solidarietà della comunità, il messaggio è arrivato a una vicina della proprietaria, che era fuori da ore alla ricerca della cagnolina, preoccupata per la sua età avanzata.” Attualmente, il canile ospita 73 cani. Con l’arrivo del caldo, è tempo di tosature estive nella struttura. Alcuni cani, però, sono di difficile gestione, e per la loro cura collaborano anche il veterinario responsabile sanitario del canile, il dottor Pierpaolo Pandolfi, oltre a toelettatori professionisti e volontari. Il canile non solo si impegna per il benessere degli animali, ma ha anche una missione sociale importante: l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà. Nella struttura operano tre dipendenti, a cui si aggiungono tirocini di inclusione sociale, lavoratori di pubblica utilità, persone in messa alla prova e numerosi volontari.
