Curiosità Salute e benessere Cosa mangiano i gatti: alimenti consigliati e vietati. Di PetNews24 Scritto: 6 Marzo 2025 3 minuto/i di lettura A differenza dei cani, i gatti hanno esigenze alimentari uniche. La loro natura di predatori li porta a consumare numerosi piccoli pasti durante il giorno e la notte, anziché seguire un ritmo diurno-notturno. Questa abitudine, che può tradursi in oltre venti pasti giornalieri, riflette il loro comportamento naturale di caccia e consumo di piccole prede. Nonostante i gatti preferiscano piccoli pasti frequenti, è più pratico offrire 4-5 pasti al giorno, garantendo almeno 3 pasti giornalieri e lasciando cibo a disposizione per la notte. A differenza dei cani, per i gatti è fondamentale preferire il cibo umido ai croccantini. I gatti, evolutisi in ambienti aridi, tendono a bere meno e a produrre urine concentrate, aumentando il rischio di problemi urinari. Il cibo umido, con il suo alto contenuto di acqua, aiuta a mantenere una corretta idratazione, prevenendo tali problemi. La carne fresca, come pollo, tacchino o manzo, è un’ottima opzione per il tuo gatto, purché sia sempre ben cotta e priva di condimenti. Evita assolutamente ossa di pollo o pesce, che possono scheggiarsi e causare soffocamento. Il fegato, sia di pollo che di manzo, è nutriente, ma va offerto con moderazione per prevenire problemi di salute dovuti all’eccesso. Cibi assolutamente vietati per il tuo gatto: Cioccolato: Contiene teobromina, una sostanza altamente tossica per i gatti, che può causare gravi problemi, dal vomito alle convulsioni, fino alla morte. Cipolle, aglio e porri: Questi alimenti danneggiano i globuli rossi dei gatti, causando anemia. Uva e uvetta: Anche in piccole quantità, possono provocare insufficienza renale acuta. Alcol: Estremamente pericoloso, anche in piccole dosi, può portare a vomito, problemi respiratori, coma e morte. Xilitolo: Questo dolcificante artificiale causa ipoglicemia e danni al fegato. Latte e latticini: Molti gatti sono intolleranti al lattosio, e questi alimenti possono causare gravi disturbi gastrointestinali. Caffè e tè: La caffeina è tossica e può causare iperattività, tremori e problemi cardiaci, fino alla morte. Pesce crudo: Rischio di batteri, parassiti e carenza di vitamina B1, che può portare a danni neurologici. Ossa e lische di pesce: Pericolo di soffocamento e lesioni al tratto digestivo. Cibi grassi o fritti: Rischio di problemi digestivi, pancreatite e obesità.