Comunicato stampa Salute e benessere Vacanze animali Veterinario Estate con i pet: tutti i consigli di AniCura su come affrontare i problemi più comuni, i viaggi, e combattere il caldo estivo. Di PetNews24 Scritto: 19 Giugno 2023 11 minuto/i di lettura È estate, torna il caldo, programmiamo le vacanze e non possiamo dimenticarci dei nostri amici a quattro zampe. La Dott.ssa Martina Asti, Regional Medical Partner AniCura Italia, fa il punto su tutte le accortezze per tutelare il benessere e la salute dei pet in questo periodo dell’anno. Sei consigli per prepararsi al meglio per un viaggio con i nostri amici: Visita dal vet – Quando si organizza un viaggio con il proprio pet, come prima cosa è bene programmare con adeguato anticipo una visita dal medico veterinario di fiducia per effettuare un controllo, verificare insieme se è opportuno completare determinate profilassi o adeguare i richiami vaccinali, o fare la vaccinazione antirabbica in caso di viaggio su destinazioni che lo richiedono. Oltre a raccogliere tutti i consigli per far vivere al meglio la vacanza anche al nostro amico! Documenti in regola – Non dimentichiamo il libretto sanitario, che contiene tutti i dati anagrafici del pet e del proprietario, da portare sempre con sé e che deve essere aggiornato con tutte le vaccinazioni effettuate. Per l’estero – Se si viaggia in Europa serve avere il passaporto per animali, mentre per i viaggi al di fuori dell’Unione Europea dipende da Paese a Paese. Spesso è richiesto un certificato di buona salute dell’animale: consigliamo quindi di richiedere alle rappresentanze diplomatiche in Italia dei Paesi di destinazione quali moduli è necessario presentare e quali controlli effettuare. Per il Passaporto Europeo, che viene rilasciato delle ATS di competenza, tutte le cliniche AniCura sono a disposizione per assistere i pet owner nelle procedure necessarie per ottenerlo. Kit di pronto soccorso – È meglio avere con sé un piccolo kit di pronto soccorso nel caso si verifichino imprevisti sgraditi, come per esempio una piccola ferita, una spina nella zampina. Questo deve contenere: forbicina e pinzetta, garze sterili, disinfettante (acqua ossigenata/betadine), guanti in lattice, pacchetto di cotone sterile, scotch, rotolo di benda elastica/vetrap. In caso di emergenze – È sempre opportuno identificare una clinica veterinaria di riferimento durante il viaggio. Alcune strutture, come numerose cliniche AniCura su tutto il territorio, offrono anche un servizio di Pronto Soccorso veterinario h24 o in fascia diurna, con personale dedicato ad accogliere casi di urgenza ed emergenza, cioè quando accadono manifestazioni acute di problemi di salute del proprio pet o incidenti gravi. È bene quindi annotare indirizzi e contatti utili in caso di necessità. Per lunghi viaggi – Per limitare lo stress da viaggio nel trasportino (in auto, treno, nave…) consigliamo di prepararlo qualche giorno prima e di spruzzare ferormoni così da abituare progressivamente il vostro pet ad entrarci così che la permanenza possa essere meno traumatica. Organizzatevi con frequenti pit stop durante il viaggio, almeno ogni 2 ore, per favorire i fisiologici bisogni (deiezioni e alimentazione) e lo sgambamento. Nel caso di pet felino che viaggia in auto, potete mettere a disposizione una lettiera per eventuali bisogni. “Ma non tutti pet apprezzano i viaggi, specialmente i gatti” ricorda la Dott.ssa Asti. “Se decidiamo di non portare con noi il nostro amico a quattro zampe, possiamo affidarlo a persone fidate che conoscono le sue abitudini; altrimenti, esistono numerose strutture e pensioni dove può soggiornare in nostra assenza. L’importante è non lasciare soli i nostri amici e mai abbandonarli”. Quali sono i problemi più comuni d’estate? Colpi di calore: ci sono razze predisposte, le brachicefaliche, che hanno difficoltà a termoregolare per problematiche congenite respiratore. Tenere questi pet in ambienti troppo caldi – magari in spiaggia senza ombrellone, in auto in attesa di commissioni – rischia di esporli a rischi di colpi di sole e di calore che determinano aumento della temperatura, non adeguata ossigenazione, crisi respiratorie e conseguenze irreversibili. Anche i cuccioli, che sono più sensibili a variazioni di temperatura, o animali con pelliccia molto folta rischiano di soffrire particolarmente delle alte temperature. Condizionatori: di contro, attenzione a non esporre i propri pet a contatto diretto con condizionatori per il rischio di tracheiti o forme di raffreddamento. Forasacchi: in questo periodo il rischio di inspirare o aspirare forasacchi è molto alto, soprattutto se si portano i propri cani a sgambare su giardini, parchi o campi dove l’insidioso copro estraneo vegetale è presente. Il forasacco può entrare nel naso e determinare starnuti e fastidio; nella congiuntiva con congiuntiviti e forte lacrimazione; negli spazi interdigitali; in diverse parti del corpo; e, nella peggiore delle ipotesi, può essere aspirato determinando conseguenze gravi a carico dell’apparato respiratorio con comparsa di tosse e abbattimento. Rivolgetevi ai vet per trattare la rimozione del corpo estraneo prima che determini conseguenze importanti! Acqua di mare: i cuccioli alla prima esperienza al mare possono giocare con l’acqua e ingerirla. Questo può determinare forme di gastroenteriti con vomito e diarrea fino a situazioni più gravi legate all’ingestione di acqua salina. Evitate che il vostro cane si abbeveri con acqua di mare! Insetti: questi possono causare punture locali con conseguenze legate a grattamento improvviso, vomito, gonfiore, edema e dolore della parte o comparsa di pomfi su tutto il corpo legati a una spiacevole reazione allergica alle punture di insetto! Applicate del ghiaccio locale per ridurre l’edema e il fastidio e riferitevi al vostro vet per monitorare la situazione. In viaggio o in città, anche i nostri pet possono soffrire il caldo estivo. Ricordiamoci di: Evitare di uscire per una passeggiata nelle ore più calde della giornata (attenzione alle lesioni sui polpastrelli da asfalto rovente!) Mettere sempre a loro disposizione acqua fresca. Fare bagni o docce per rinfrescarli, oppure passare sul loro manto un panno bagnato. Farli riposare in zone d’ombra, soprattutto se appaiono affaticati. Divertirci con loro, in totale sicurezza! AniCura è un gruppo di ospedali e cliniche veterinarie leader in Europa per la fornitura di cure di alta qualità per gli animali da compagnia. Nata nel 2011 nei Paesi Scandinavi da una fusione di ospedali veterinari per piccoli animali, cura ogni anno milioni di animali da compagnia, è presente oggi in 14 Paesi europei con oltre 450 cliniche e 11.000 collaboratori. AniCura è presente in Italia dal 2018, come il più grande gruppo di cliniche veterinarie del Paese, vanta un network di 37 strutture e un Team di circa 1.400 collaboratori di cui quasi 1000 veterinari che comprendono oltre 40 diplomati al college Europeo. AniCura si pone come obiettivo quello di soddisfare la sempre crescente domanda di cure mediche all’avanguardia, offrendo servizi di alta qualità e investendo al contempo nella ricerca e nella formazione dei propri Associati. Scopri di più su www.anicura.it seguici su Facebook, Instagram e LinkedIn