Comunicato stampa Vacanze animali Federchimica AISA. Consigli pratici per andare in vacanza con i pet. Di PetNews24 Scritto: 21 Maggio 2025 5 minuto/i di lettura Vacanze a misura di pet: viaggiare insieme è possibile Contro gli abbandoni estivi, Federchimica AISA propone consigli semplici ma essenziali per viaggiare in sicurezza con cani e gatti Ogni estate, in Italia, si stima che vengano abbandonati oltre 80.000 cani e 50.000 gatti, con un picco nei mesi di luglio e agosto. Lo riportano i dati dell’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) e della Lega Anti Vivisezione (LAV), evidenziando come l’abbandono degli animali domestici sia un fenomeno ancora troppo diffuso nel nostro Paese. Alla base di questo atteggiamento c’è spesso l’impreparazione ad affrontare una vacanza con il proprio animale: la paura di complicazioni, la mancanza di informazioni, l’errata convinzione che lasciare l’animale altrove – o peggio, abbandonarlo – sia l’unica opzione. Eppure, viaggiare con il proprio pet è possibile. Bastano attenzione, consapevolezza e alcuni semplici accorgimenti. Per questo motivo Federchimica AISA – l’Associazione nazionale delle imprese della salute animale – invita i cittadini alla responsabilità e propone una guida pratica per organizzare al meglio le vacanze in compagnia degli amici a quattro zampe. Prima della partenza è importante effettuare una visita dal medico veterinario per assicurarsi che l’animale sia in buona salute, aggiornare le vaccinazioni e valutare eventuali antiparassitari in base alla destinazione. È fondamentale avere con sé tutti i documenti in regola, quali il libretto sanitario e, se si viaggia all’estero, il passaporto europeo per animali da compagnia, ricordandosi anche di verificare la registrazione del microchip. Bisogna poi preparare con cura il kit da viaggio, includendo ciotole, acqua, cibo, giochi, trasportino o cintura di sicurezza omologata, sacchettini igienici ed eventuali farmaci abituali, così da avere tutto a portata di mano. Durante il viaggio, la sicurezza in auto è essenziale: l’animale non deve mai essere lasciato libero, ma va sistemato in un trasportino omologato o con appositi dispositivi di ritenuta, a tutela sua e degli altri passeggeri. È bene pianificare soste regolari ogni due o tre ore per consentirgli di bere, sgranchirsi le zampe e fare i bisogni. Massima attenzione anche al caldo: non si deve mai lasciare l’animale da solo in auto, nemmeno per pochi minuti, poiché la temperatura può salire rapidamente, mettendo a rischio la sua vita. Una volta in vacanza, è importante creare un ambiente sicuro e confortevole. All’arrivo, predisporre uno spazio tranquillo con oggetti familiari come coperte o giochi può aiutare l’animale ad ambientarsi meglio. Occorre rispettare le regole locali, informandosi su normative riguardanti la presenza di animali in spiagge, strutture ricettive e mezzi pubblici. Infine, per garantire il benessere dell’animale, è consigliabile mantenere per quanto possibile la routine quotidiana, con orari regolari per i pasti, le passeggiate e il riposo, così da ridurre lo stress e favorire il suo equilibrio. “L’abbandono non è mai una soluzione – spiega Paolo Sani, Presidente di Federchimica AISA – Un animale è un membro della famiglia e come tale va coinvolto nella programmazione delle vacanze. Con un minimo di preparazione e attenzione, è possibile partire serenamente, tutelando la sua salute e il suo benessere.”