Home Attualità Fuochi d’Artificio a Capodanno: consigli per proteggere i tuoi animali.

Fuochi d’Artificio a Capodanno: consigli per proteggere i tuoi animali.

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I festeggiamenti di Capodanno sono spesso accompagnati dall’uso di petardi, botti e fuochi d’artificio, una tradizione consolidata che, se da un lato rappresenta un momento di festa, dall’altro può rivelarsi pericolosa per le persone e fonte di grande disagio per gli animali domestici.

Il dipartimento veterinario di Ats Brianza, impegnato nella tutela e protezione degli animali, ha elaborato una serie di preziosi consigli per aiutare i proprietari a gestire questa situazione e minimizzare gli effetti negativi di questa diffusa abitudine.

I festeggiamenti di Capodanno sono spesso accompagnati dall’uso di petardi, botti e fuochi d’artificio, una tradizione consolidata che, se da un lato rappresenta un momento di festa, dall’altro può rivelarsi pericolosa per le persone e fonte di grande disagio per gli animali domestici.

Il dipartimento veterinario di Ats Brianza, impegnato nella tutela e protezione degli animali, ha elaborato una serie di preziosi consigli per aiutare i proprietari a gestire questa situazione e minimizzare gli effetti negativi di questa diffusa abitudine.

Attraverso le parole dei dirigenti veterinari Antonella Fiore e Virna Cavalli, il dipartimento sottolinea alcune regole fondamentali: “La prima regola in assoluto è tenere il più lontano possibile i propri cani e gatti dai luoghi dove si festeggia, cercando un ambiente il meno rumoroso possibile”, spiegano Fiore e Cavalli.

Per i cani che vivono all’esterno, è essenziale verificare che le recinzioni del giardino siano integre. Inoltre, in Lombardia è vietata la detenzione dei cani alla catena, e durante questi eventi è particolarmente importante non lasciarli legati, poiché potrebbero rischiare di strangolarsi.

“La cosa migliore è trovare un rifugio adeguato e sicuro, come una cantina o un garage. Il messaggio principale è di non lasciare i cani in giardino la notte di Capodanno”, concludono i veterinari.

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