Attualità Curiosità Legge contro la violenza sugli animali: chi li maltratta rischia fino a 4 anni di carcere. Di PetNews24 Scritto: 30 Maggio 2025 2 minuto/i di lettura Il Senato ha approvato definitivamente la legge che riforma i reati contro gli animali, introducendo pene più severe per chi li maltratta, abbandona o uccide. Questa normativa, fortemente voluta da Michela Vittoria Brambilla, rappresenta un importante passo avanti per l’Italia, riconoscendo gli animali come soggetti di diritto e non più solo oggetti di compassione. Le nuove disposizioni prevedono: Pene per uccisione di animali: fino a 4 anni di reclusione in caso di crudeltà, accompagnati da una multa fino a 60.000 euro, con una reclusione minima di 6 mesi. Pene per maltrattamento di animali: fino a 2 anni di reclusione, senza possibilità di sanzioni pecuniarie alternative. Questa legge rappresenta un cambiamento significativo nell’approccio dell’Italia verso la tutela degli animali, con misure che vanno dal rafforzamento dei delitti contro l’uccisione e il maltrattamento di animali all’introduzione di nuove procedure per contrastare combattimenti e spettacoli non autorizzati che coinvolgono animali Il disegno di legge sulla tutela degli animali, presentato dalla deputata Michela Vittoria Brambilla di Noi Moderati, ha ricevuto l’approvazione definitiva al Senato senza subire modifiche, diventando così legge. Questo provvedimento introduce sanzioni penali e amministrative più severe per chi commette reati contro gli animali, rappresentando un importante passo avanti nella protezione giuridica degli animali stessi. Atteso da oltre vent’anni, il testo è stato accolto positivamente da tutti i gruppi di maggioranza in Aula, riconoscendolo come un significativo progresso nella tutela degli animali