Home Comunicato stampa LNDC. Al lavoro nella notte per difendere l’orsa KJ1 dal nuovo decreto di uccisione Fugatti.

LNDC. Al lavoro nella notte per difendere l’orsa KJ1 dal nuovo decreto di uccisione Fugatti.

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Il Presidente della PAT ha emesso nella notte un decreto per uccidere KJ1, bypassando le sospensioni imposte dal TAR alle sue ordinanze precedenti grazie ai ricorsi di LNDC Animal Protection. Gli avvocati dell’associazione hanno depositato in tempo reale un nuovo ricorso nella speranza di ottenere una nuova sospensione, dato che la sostanza non cambia. Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection: “L’accanimento di Fugatti è vergognoso. Non ha rispetto per niente e per nessuno”

Fugatti, Presidente della Provincia Autonoma di Trento, non ha nessuna intenzione di fermarsi e continua la sua guerra contro KJ1, l’orsa coinvolta un paio di settimane fa in un incontro con un turista mentre aveva i suoi 3 cuccioli al seguito. Dopo che, su ricorso di LNDC Animal Protection, il TAR di Trento ha sospeso per ben due volte le sue ordinanze per l’uccisione di KJ1, ora Fugatti ha emesso un decreto presidenziale sempre con lo stesso obiettivo. E lo ha fatto in serata, sperando che gli attivisti non se ne accorgessero e fuori dall’orario di lavoro dei magistrati del TAR.

Sapendo le intenzioni della PAT, siamo rimasti vigili e infatti abbiamo immediatamente intercettato questo nuovo provvedimento emesso da Fugatti e abbiamo depositato la nostra impugnazione al TAR nel cuore della notte. Ora dobbiamo sperare che la Presidente del TAR legga tutto questa mattina e conceda nuovamente la sospensione come fatto nelle ultime due occasioni, visto che la sostanza non è cambiata molto. Nonostante il parare “non negativo” che Fugatti ha ottenuto dell’ISPRA, resta da applicare il principio della proporzionalità e quindi devono essere prese in considerazione misure alternative all’uccisione di KJ1. Non ultima la possibilità di chiudere i sentieri che attraversano le zone frequentate dall’orsa con i suoi cuccioli”, commentano gli avvocati di LNDC Animal Protection Michele Pezone e Paolo Letrari.

KJ1 è radiocollarata e perciò potrebbe essere molto facile interdire alle persone le zone da lei frequentate. Invece, purtroppo, questo sistema verrà utilizzato da Fugatti per ucciderla con più facilità, a meno che il TAR non ci dia ragione anche questa volta. Il comportamento di Fugatti continua a essere irresponsabile e vendicativo, senza alcuna giustificazione.  Voglio però spendere due parole anche sull’ISPRA, che nel suo parere ha sostenuto quanto segue: “vista l’età di KJ1, il contributo potenziale dell’individuo alla demografia della popolazione nel medio lungo periodo appare limitato e in sintesi la sua rimozione non appare comportare effetti significativi sulla conservazione della popolazione di orsi”. In sostanza, essendo anziana KJ1 non serve più. Un messaggio orribile da parte di un organo deputato a difendere l’ambiente, e quindi gli animali. Sembrerebbe quasi che il clima instaurato da una certa parte politica stia contagiando anche altre istituzioni che dovrebbero essere super partes, una cosa inaccettabile”, commenta Piera Rosati – Presidente LNDC Animal Protection.

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