Home Ambiente Meno fatica, più distanza: la tecnica vincente degli animali marini per nuotare a lungo.

Meno fatica, più distanza: la tecnica vincente degli animali marini per nuotare a lungo.

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Animali marini come tartarughe, pinguini e persino alcune specie di uccelli hanno un trucco per risparmiare energia durante le lunghe migrazioni: nuotano a una profondità precisa, pari a circa tre volte il diametro del loro corpo. Questa strategia, scoperta da un team internazionale di ricercatori e pubblicata su PNAS, è indipendente dalle dimensioni dell’animale, suggerendo un principio universale nell’ambito della locomozione acquatica.

L’evoluzione ha dotato gli animali marini di una strategia intelligente per risparmiare energia durante le lunghe migrazioni: nuotare appena sotto la superficie, nuotare a contatto con l’aria genera onde che richiedono un dispendio energetico maggiore. Questa strategia è simile a quella adottata dai nuotatori professionisti, che dopo il tuffo iniziale cercano di rimanere sott’acqua il più a lungo possibile per ottimizzare la loro performance.

Sebbene altri fattori, come la ricerca di cibo, possano influenzare la profondità a cui nuotano gli animali, i dati dello studio confermano una tendenza generale a mantenere una profondità ottimale. Questa scoperta ha importanti implicazioni per la conservazione delle specie marine. Mappare le rotte migratorie e le profondità di nuoto degli animali ci permetterà di individuare le aree a maggior rischio di collisioni con le imbarcazioni e di sviluppare strategie per ridurre questi incidenti.

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