Comunicato stampa Pet therapy MORANDO. “Almeno il cane ti capisce”: un contest fotografico e una tavola rotonda. Di PetNews24 Scritto: 10 Giugno 2025 8 minuto/i di lettura “Almeno il cane ti capisce”: un contest fotografico e una tavola rotonda per scoprire quanto la relazione con gli animali migliori la salute mentale dei giovani Quando si dice che basta uno sguardo per capirsi, spesso si sottovaluta che quello sguardo potrebbe non essere umano. Il legame emotivo tra giovani e animali è al centro dell’iniziativa “Almeno il cane ti capisce”, evento promosso ieri dall’Associazione Anna e Luigi Ravizza ETS insieme a Sorrisi a 4 zampe, ASL Città di Torino, ASL TO3 e con il supporto di Morando Spa, per raccontare con dati alla mano e storie vissute quanto la pet therapy può incidere sul benessere psicologico. “La relazione affettiva con un animale riesce ad attivare risorse emotive, comportamentali e relazionali che a volte – spiega Giovanna Crespi, psichiatra e Presidente dell’Associazione Anna e Luigi Ravizza – la parola non raggiunge. Nei giovani con fragilità mentali o con dipendenze può rappresentare un passaggio determinante verso la ripresa, proprio per la capacità dell’animale di non giudicare e di stabilire una connessione autentica. Siamo orgogliosi di aver promosso questo studio e lieti di poter condividere questi risultati così incoraggianti che speriamo di poter estendere ad altre città del nostro territorio”. IL PROGETTO SPERIMENTALE SUI GOVANI CON DIFFICOLTA’ Lo studio terminato a dicembre 2024, ha coinvolto giovani di età compresa tra i 16 e i 20 anni in carico al servizio ONDA1 dell’ASL Città di Torino, con diagnosi di disturbo dell’adattamento e problematiche da dipendenza, in un percorso di 8 sedute con Educazione Assistita con Animali (EAA). Ogni incontro ha visto la presenza di un’équipe formata da psicoterapeuta, coadiutrice dell’animale e cane-terapeuta. “Il miglioramento si è riscontrato su più livelli – precisa Mario Moretta, medico veterinario ASL TO3 – attraverso la riduzione dei punteggi al test sulla depressione, all’aumento delle interazioni verbali, alla disponibilità al contatto, nella socializzazione e nella capacità di esprimere emozioni”. UN EVENTO APERTO A TUTTI, A PARTIRE DAI NOSTRI AMICI A 4 ZAMPE L’incontro si è svolto la mattina di domenica 8 giugno a Collegno (TO), all’interno dell’Orto che Cura in Piazzale AVIS 3. La mattinata è stata l’occasione per avvicinarsi al mondo della pet therapy attraverso laboratori, attività interattive, momenti di confronto e la presenza dei team coadiuvati da cani certificati. Un modo per sperimentare dal vivo ciò che la ricerca ha confermato, coinvolgendo attivamente la cittadinanza e diffondendo cultura sul valore della relazione uomo-animale. “Il nostro impegno è creare occasioni di incontro reale, dove le persone possano vedere con i propri occhi cosa significa lavorare con i cani in ambito terapeutico. La relazione che nasce in quei momenti – precisa Alberto Badellino, presidente dell’Associazione “Sorrisi a 4 zampe” – è profonda, spontanea e sorprendentemente efficace, anche in contesti di fragilità”. MIGLIORI INSIEME E … INSIEME MIGLIORI LA SALUTE PSICO-FISICA Nell’ambito dell’evento si è tenuto anche il concorso fotografico “Migliori Insieme”, aperto a tutti coloro che desideravano inviare una foto con il proprio cane che rappresenti la forza del legame affettivo. Le tre immagini più significative sono state premiate con simpatici gadget offerti da Morando Spa, azienda impegnata in un percorso più ampio di promozione del benessere animale e della relazione affettiva tra cane e proprietario. “Crediamo che ogni relazione con un cane sia unica e potente – afferma Edoardo Lano, Direttore commerciale di Morando Spa – e che il cibo possa essere un gesto quotidiano d’amore, uno dei tanti modi per dirgli: io e te, migliori insieme. Siamo felici di sostenere un progetto come questo che promuove il valore della relazione e contribuisce concretamente al benessere mentale dei più giovani”. UN IMPEGNO COSTANTE PER LA CURA E L’INCLUSIONE L’Associazione Anna e Luigi Ravizza ETS è attiva nella promozione di progetti che mettono al centro la persona e il valore delle relazioni. Accanto alle attività di sensibilizzazione e formazione, l’Associazione ha scelto di sostenere la pet therapy come strumento educativo e terapeutico, credendo fortemente nel potenziale trasformativo del legame uomo-animale. L’impegno è quello di creare contesti accoglienti e stimolanti, dove anche le fragilità possano trovare spazio, ascolto e possibilità di espressione. “Crediamo che l’attenzione alla salute mentale debba tradursi in azioni concrete, capaci di accogliere anche ciò che non sempre trova voce – commenta Enrico Zanalda, psichiatra e segretario dell’Associazione Anna e Luigi Ravizza – e la pet therapy, con la sua semplicità e profondità, ci permette di costruire legami veri, capaci di trasformare la relazione in risorsa.”