Home Curiosità Notte della Befana, l’antico proverbio: gli animali parlano e giudicano i padroni.

Notte della Befana, l’antico proverbio: gli animali parlano e giudicano i padroni.

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“La Notte della Befana nella stalla parla l’asino, il bove e la cavalla”: ecco l’antico proverbio che – in special modo diffuso in Calabria – testimonia come la notte dell’Epifania appena trascorsa fosse considerata dalla civiltà contadina una notte magica, durante la quale gli animali possono parlare ed addirittura svelare il trattamento subito durante l’anno da parte dei padroni. Ma – nel caso in cui i contadini non fossero stati clementi nei confronti delle loro “bestie” – questo fatto non accade senza conseguenze: gli animali hanno la possibilità di maledire il padrone e fare in modo che la sua famiglia incomba in “misteriose” disgrazie. E allora non era raro vedere i padroni degli animali cambiare atteggiamento qualche giorno prima del 6 gennaio, dando loro da mangiare a sazietà e riservando loro parole gentili. Ma c’è una condizione perché le eventuali sciagure lanciate dagli animali possano non avverarsi: nessun essere umano deve ascoltare quello che si racconta nella stalla.

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