Tra arte e scienza, così è cambiata l’immagine degli animali nella storia.

I tassonomisti – biologi che raggruppano gli organismi in categorie – ritengono che sulla Terra si trovino tra gli otto e i dieci milioni di specie viventi. Di queste, solo poco più di due milioni sono state descritte e hanno ricevuto un nome. Tre quarti degli organismi noti e catalogati, sono animali. Il resto è costituito da piante, funghi, batteri e altri micro organismi. Oggi è semplice orientarsi in questo enorme database, ottenere informazioni o osservare da vicino un animale che non si conosce. I più fortunati riescono a farlo dal vivo, poiché anche le località più remote sono diventate accessibili grazie al moltiplicarsi delle rotte aeree e a tariffe low cost. Chi invece non può permettersi un viaggio può comunque ricorrere al web per capire velocemente com’è fatto – per esempio – un albatro urlatore, il volatile con l’apertura alare più grande al mondo.

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