Home Attualità Trovato uno degli animali più rari del mondo, ma la notizia non è positiva.

Trovato uno degli animali più rari del mondo, ma la notizia non è positiva.

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La scoperta di specie rare dovrebbe essere motivo di celebrazione, ma il recente ritrovamento di una balena dai denti a spatola (Mesoplodon traversii) ha sollevato più domande che risposte. Questo cetaceo è stato identificato grazie alla forma distintiva del cranio, del becco e dei denti.

La balena dai denti a spatola è avvolta nel mistero: non si conosce il numero di esemplari esistenti, la loro dieta o il loro habitat nel vasto Oceano Pacifico meridionale. Tuttavia, questa scoperta potrebbe rappresentare un punto di svolta, aprendo la strada a ricerche scientifiche senza precedenti per comprendere come proteggere questa rarissima specie.

Se l’identità del cetaceo verrà confermata, sarà il primo esemplare trovato in condizioni tali da permettere una dissezione scientifica. Questo consentirebbe di mappare le relazioni con gli altri pochi esemplari trovati in passato, scoprire la dieta e ottenere indizi sul loro habitat.

In passato, le balene dai denti a spatola trovate vive o intatte sulle spiagge dell’Isola del Nord della Nuova Zelanda erano state sepolte prima che i test del DNA potessero confermarne l’identificazione, impedendo qualsiasi possibilità di studio.

Questi animali si immergono in profondità per cercare cibo e risalgono in superficie così raramente che è stato impossibile localizzarli con precisione nel vasto Oceano Pacifico meridionale, che ospita alcune delle fosse oceaniche più profonde del mondo.

La scoperta di questa balena ha un significato particolare per il popolo Māori, per il quale i cetacei sono considerati taonga, tesori sacri di rilevanza culturale. La balena spiaggiata è stata trasportata in un deposito refrigerato dove i ricercatori collaboreranno con le iwi (tribù) Māori locali per pianificare come esaminarla.

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