Home Attualità Il ritorno degli amati: Oggi, gli spiriti di cani e gatti visitano chi li ha amati.

Il ritorno degli amati: Oggi, gli spiriti di cani e gatti visitano chi li ha amati.

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Non è solo un modo di dire: cani, gatti e altri animali domestici sono a tutti gli effetti membri della famiglia. Chiunque abbia sperimentato questo legame ne conosce la profondità. I nostri compagni a quattro zampe non solo spezzano la solitudine e supportano persone fragili, ma donano gioia con la loro semplice presenza. Se la nostra vita è un turbine di sfumature e cambiamenti, per loro l’unica, commovente certezza siamo noi. La loro intera esistenza si riassume in una fedeltà assoluta: starci accanto, sempre.

Proprio per la profondità di questo legame, la loro scomparsa è spesso paragonata a un lutto a tutti gli effetti: chi li ha amati sa bene quanto sia intenso e duraturo il dolore della loro assenza. Esiste però una ricorrenza che offre un simbolico conforto. Si narra infatti che il 27 ottobre, in una giornata speciale dedicata agli amici che non ci sono più, i loro spiriti tornino per una breve visita a chi li ha ricordati con affetto. Un modo per sentirli vicini, almeno per una notte.

In Messico, il 27 ottobre è noto come il “Día de Muertos para las Mascotas”, un’aggiunta recente ma toccante alle celebrazioni per i defunti umani dell’1 e 2 novembre. In questa data, si ritiene che tutti gli animali domestici – inclusi cani, gatti, uccelli, pesci e criceti – tornino simbolicamente nelle case in cui hanno vissuto. Per accoglierli, le famiglie messicane preparano altari decorati con candele, fiori, foto e, soprattutto, leccornie e giocattoli che il caro estinto amava in vita.

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