Home Attualità Animali in volo: il commercio illegale di fauna selvatica per via aerea.

Animali in volo: il commercio illegale di fauna selvatica per via aerea.

1 minuto/i di lettura

I rischi posti dal traffico illegale di animali selvatici sono ben noti. C’è, innanzitutto, quello dell’estinzione, perché il commercio rappresenta una minaccia alla conservazione delle specie in natura. Il commercio tristemente famoso dell’avorio, delle scaglie di pangolino o del corno di rinoceronte sono gli esempi più noti, cui si aggiungono altri a volte meno conosciuti, come quello che interessa l’orso malese (vittima del bracconaggio per la bile ma anche per le zampe), la carne e gli artigli o gli animali marini, come i coralli, commerciati per l’acquariologia. Anche solo un commercio non illegale, ma poco regolato, rappresenta un rischio significativo: uno studio pubblicato su Nature Communications a fine settembre, per esempio, ha evidenziato quanto poco la regolamentazione internazionale copra il commercio di rettili, lasciando molte specie vulnerabili all’estinzione.

leggi tutto

Carica altri articoli correlati
Carica più articoli in Attualità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Vedi anche

Manovra 2025: novità su animali e spese veterinarie negli emendamenti approvati.

La Legge di Bilancio 2025 non ha ancora una versione definitiva, ma numerosi emendamenti r…