Home Cronaca Animali randagi: il progetto “Salviamo chi non ha voce” lanciato da Leidaa.

Animali randagi: il progetto “Salviamo chi non ha voce” lanciato da Leidaa.

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Esposti alla fame, al freddo e agli abusi: è questa la drammatica realtà di molti animali randagi in Italia. Si stima che siano circa 700mila i cani vaganti e 2,4 milioni i gatti liberi, spesso abbandonati a se stessi. Questi animali, vittime di sofferenze e privazioni, rischiano di morire o, nel migliore dei casi, di finire nei box di canili e gattili, dove possono rimanere per anni senza trovare una famiglia.

Per contrastare questa situazione, la Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente (Leidaa) ha lanciato il progetto “Salviamo chi non ha voce, gli animali”. L’iniziativa si propone di offrire cure a tutti i cani e i gatti in difficoltà e di promuovere le loro adozioni, garantendo loro una casa accogliente e definitiva.

“Non ci occupiamo solo degli animali d’affezione,” sottolinea l’associazione, “ma anche degli ultimi tra gli ultimi: gli animali selvatici, spesso vittime della distruzione dei loro habitat da parte dell’uomo”. Per questi esemplari, quando malati o feriti, Leidaa offre assistenza attraverso il Centro di Recupero per Animali Selvatici (CRAS) Stella del Nord, un rifugio dedicato al loro recupero e benessere.

Il progetto rappresenta un appello contro l’indifferenza, a favore di una convivenza più rispettosa e solidale con tutte le specie animali.

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