Home Ambiente Cani e gatti travolti dalla piena: salvataggi complessi e animali scomparsi.

Cani e gatti travolti dalla piena: salvataggi complessi e animali scomparsi.

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Il maltempo che ha colpito il nostro territorio negli ultimi giorni ha avuto gravi conseguenze anche sugli animali. Numerose sono le segnalazioni di cani e gatti dispersi, con padroni disperati che lanciano appelli e offrono ricompense nella speranza di ritrovare i loro compagni a quattro zampe, considerati veri membri della famiglia. A queste si aggiungono le difficili situazioni riguardanti animali da cortile e allevamento, come l’intervento a Vedrana di Budrio per salvare caprette, asinelli e cavalli. Tra le tante storie di animali colpiti, spiccano quella di un siberian husky, di cui non si hanno ancora notizie, e dei sette cani di razza Setter, trascinati via dalla forza dell’acqua insieme alla loro casetta a Fornace di Barbarolo, nella Val di Zena.

Al lavoro per recuperare i cani dispersi c’è un ex vigile del fuoco e operatore del Soccorso Alpino, che da qualche anno si occupa di pet-detective (una professione relativamente nuova, qui raccontata). Grazie alla sua esperienza e all’uso di strumenti tecnologici avanzati, come i droni con termocamera a infrarossi, fondamentali in questi contesti, sta cercando di localizzare gli animali. “I problemi sono iniziati già nelle prime fasi del maltempo, quando i tuoni hanno provocato la fuga di molti animali. Le esondazioni hanno peggiorato la situazione, e la Val di Zena, dove i Setter sono stati trascinati via dalla piena del torrente, è una delle aree più critiche”.

Dopo aver individuato gli animali dispersi, il vero ostacolo è riuscire a recuperarli, date le difficili condizioni del terreno. Lo racconta Fanti, che è ancora oggi operativo nelle zone alluvionate del bolognese. Un’importante sfida era stata anche l’alluvione del maggio 2023, quando molti animali erano scomparsi sempre in Val di Zena: “Molti furono ritrovati, ma purtroppo tanti altri no. Uno dei problemi principali è che l’acqua e le frane modificano il territorio, rendendolo irriconoscibile e pericoloso per gli animali”.

I canili e i gattili, sono pronti per accogliere gli animali in difficoltà.

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