Home Cronaca Gli speleologi scoprono una grotta utilizzata per lo smaltimento illegale di animali da allevamento.

Gli speleologi scoprono una grotta utilizzata per lo smaltimento illegale di animali da allevamento.

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Nei giorni scorsi, speleologi e volontari si sono impegnati intensamente sull’Altopiano di Asiago, in particolare all’interno della Grotta di Fiara, dove sono stati rinvenuti numerosi rifiuti e decine di carcasse di animali da cortile. Il Gruppo grotte Gastone Trevisiol (Cai Vicenza) ha condiviso sui social quanto scoperto, corredato da fotografie. “Quante generazioni di speleologi saranno necessarie per ripulire, almeno in parte, il disastro creato da individui privi di scrupoli e di intelligenza?”

“Temiamo molte, visto l’inquinamento che affligge non solo l’Altopiano di Asiago, ma gran parte del territorio italiano”. Lo scorso weekend, diversi speleologi di Vicenza e del Veneto, insieme ai recuperanti montani de “Il badile spezzato”, hanno quasi completato la bonifica della Grotta di Fiara, utilizzata come discarica e cimitero per animali da cortile, in particolare ovini.

I volontari hanno riempito 45 sacchi di rifiuti e ritrovato le carcasse di 30 pecore, oltre ai resti di un bovino e un cavallo. Gli speleologi hanno ringraziato tutti coloro che hanno contribuito, rinunciando a un weekend di esplorazioni, ma hanno anche sottolineato che “c’è ancora molto lavoro da fare”.

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