Home Attualità Lucca. La gestione degli animali in città è un compito per tutti i bambini e le bambine.

Lucca. La gestione degli animali in città è un compito per tutti i bambini e le bambine.

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In Italia, i pet censiti ammontano a circa 65 milioni. Il progetto Inhabit mira a trasformare Lucca nella prima città europea ad adottare una politica integrata “humanimal”. L’obiettivo è rivoluzionare la relazione tra esseri umani e animali per migliorare la qualità della vita nelle aree urbane, dove risiede l’85% della popolazione e una crescente quantità di animali.

Sin dal suo lancio nel 2020, InHabit ha focalizzato l’attenzione sull’economia, la società e il benessere. Grazie alla collaborazione del partner Bridge for Billions, il progetto ha incubato circa 15 imprenditori che stanno sviluppando soluzioni innovative per valorizzare l’interazione con gli animali non umani nella società. Queste soluzioni spaziano dal turismo alla gestione dei pet, dai servizi innovativi di interventi assistiti con animali alla creazione di app mirate, fino alla facilitazione dei legami tra proprietari e animali domestici.

La “pet economy” è considerata una delle principali opportunità di sviluppo economico del futuro, che comprende settori come il cibo per animali, i servizi per animali e i servizi turistici. Sul fronte sociale e sanitario, il Comune di Lucca ha collaborato con varie associazioni nel progetto Inhabit, selezionando e coinvolgendo più enti in un lavoro di co-progettazione che ha portato, entro la fine del 2023, alla realizzazione di interventi assistiti con animali in due RSA. Questi interventi hanno dato risultati positivi nel migliorare la salute fisica, mentale e relazionale degli anziani, migliorando la loro qualità di vita quotidiana.

In ambito sociale, InHabit ha anche lanciato un nuovo servizio di pet-care per fornire supporto alle persone temporaneamente fragili che trovano difficoltà nella gestione quotidiana dei loro animali domestici.

Tra i successi del progetto c’è la realizzazione delle “animabili” da parte del Comune di Lucca, percorsi urbani smart in alcune zone della città. Il futuro percorso di 15 km include il Parco del Serchio, le mura e l’acquedotto Nottolini, progettato per adattarsi alle esigenze fisiche dei cani e dei loro proprietari.

Uno studio recente pubblicato su Animals da parte del dipartimento di scienze veterinarie dell’Università di Pisa ha introdotto l’idea degli animali come soluzioni per migliorare la qualità della vita nelle città.

CityPets, un gioco di carte sviluppato in collaborazione con LuccaCrea nel contesto del progetto europeo InHabit dell’Università di Pisa, coinvolgerà 19 classi di scuole primarie di Lucca. I bambini dovranno trovare abbinamenti adatti tra famiglie e animali domestici, considerando le esigenze di entrambi e i servizi offerti dalla città.

Il direttore del dipartimento di scienze veterinarie dell’Università di Pisa, Di Iacovo, conclude sottolineando l’importanza del coinvolgimento attivo di tutti nel progetto. L’obiettivo è replicare il modello sviluppato a Lucca anche in altre città, basato sul concetto di “One health” o salute unica, per migliorare la convivenza tra esseri umani e animali e promuovere un benessere condiviso.

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