Home Canili Napoli. Esplosivi, stupefacenti e una fattoria con animali in via d’estinzione.

Napoli. Esplosivi, stupefacenti e una fattoria con animali in via d’estinzione.

2 minuto/i di lettura

Esplosivi, droga e una fattoria con animali protetti, questo è il risultato delle recenti operazioni di controllo condotte dai Carabinieri nella provincia di Napoli.

La stagione dei controlli si intensifica lungo la costa stabiese e le pendici dei monti Lattari, notoriamente ricche di piantagioni di cannabis in questo periodo.

A supportare l’intenso impegno dei Carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, intervengono i militari dello squadrone eliportato cacciatori di Calabria. Durante le operazioni, un 48enne del posto, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato. Nella sua abitazione sono stati trovati circa 170 grammi di polvere pirica esplosiva, due artifizi pirotecnici del peso di 200 grammi ciascuno e 18 detonatori elettrici con telecomando per l’attivazione a distanza degli ordigni.

Stessa sorte è toccata a un 52enne, nella cui carrozzeria erano nascosti 20 ordigni esplosivi, di cui 3 artigianali. Arrestato per detenzione illegale di esplosivi, è stato anche denunciato per la gestione abusiva dell’officina e per il possesso di 20 grammi di marijuana trovati durante la perquisizione.

Un altro ordigno è stato recuperato nell’abitazione di un 31enne di Castellammare, che è stato arrestato e posto ai domiciliari in attesa di giudizio.

Durante i controlli, una donna è stata denunciata per furto di energia elettrica, mentre un 40enne è stato denunciato per la detenzione di animali protetti dalla convenzione di Washington. Nella sua abitazione sono stati trovati tartarughe protette, due pony, due cerbiatti, un cervo e molti altri animali da fattoria.

Carica altri articoli correlati
Carica più articoli in Canili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Vedi anche

Roma. Lotta all’abbandono: “Sostegno ai proprietari in difficoltà economiche”.

Lasciato davanti a un rifugio con un cartello al collo o abbandonato in un giardino pubbli…