Associazioni Cronaca L'Avvocato Animalista Sociale Verona. Animali e Giustizia: la città al centro della discussione nazionale sulla riforma del Codice Penale. Di PetNews24 Scritto: 3 Novembre 2025 3 minuto/i di lettura Verona si conferma un punto di riferimento cruciale per la tutela degli animali. Mercoledì, l’Università ha ospitato, in collaborazione con la LAV, una conferenza di alto profilo dal titolo: “La recente riforma dei reati contro gli animali: luci e ombre”. L’evento, tenutosi nella Sala d’Ardizzone del Dipartimento di Scienze Giuridiche, ha riunito le massime autorità locali e nazionali coinvolte nella lotta al maltrattamento: dalla Procura di Verona al Comando dei Carabinieri Forestali, dal mondo accademico (con esperti di diritto penale e veterinaria) fino all’Ordine degli Avvocati. La Riforma Sotto la Lente d’Ingrandimento L’obiettivo principale del confronto è stato approfondire la Legge 82/2025, la recente riforma che ha modificato il sistema sanzionatorio penale per i reati contro gli animali. Esperti e Forze dell’Ordine hanno analizzato i punti di forza e le criticità ancora aperte nell’applicazione della normativa, con un focus sulle sfide che attendono chi opera sul campo. La LAV ha partecipato attivamente con il suo Ufficio Legale, la rete degli Sportelli contro i maltrattamenti e l’Osservatorio Zoomafia, portando la sua esperienza decennale nel contrasto a questi crimini. Il “Modello Verona” e l’Appello per l’Efficacia L’incontro ha valorizzato in particolare l’efficacia dello Sportello LAV di Verona, attivo dal 2023, che lavora in stretta sinergia con le istituzioni. Questa rete virtuosa ha reso Verona un vero e proprio “laboratorio” di riferimento per l’applicazione delle leggi e la costruzione di una cultura giuridica sensibile ai diritti animali. Come ha dichiarato Lorenza Zanaboni, Vicepresidente LAV e responsabile di LAV Verona: “A Verona abbiamo costruito una collaborazione solida con le istituzioni. Questo ci permette di essere un interlocutore privilegiato nel confronto sulla riforma e su come renderla davvero efficace nella tutela degli animali.” L’evento si è chiuso con l’impegno unanime a proseguire il percorso di cooperazione e approfondimento, ringraziando l’Università di Verona e il prof. Ivan Salvadori per la co-organizzazione e l’attenzione dedicata a un tema così cruciale.