Attualità Curiosità La Regione Lazio propone l’istituzione di parchi dedicati al benessere degli animali in situazioni di abbandono. Di PetNews24 Scritto: 30 Aprile 2024 5 minuto/i di lettura Una proposta legislativa avanzata al Consiglio regionale del Lazio da Marietta Tidei e Luciano Nobili del gruppo Italia Viva suggerisce la creazione di “parchi canile” per accogliere gli animali abbandonati e randagi, promuovendo così una migliore qualità di vita per loro e il rispetto dell’ambiente. “Questa mattina abbiamo presentato al Consiglio regionale del Lazio una proposta di legge volta a istituire, sul territorio regionale, parchi canili per contrastare il fenomeno del randagismo e migliorare le condizioni di vita dei cani durante il loro ricovero e custodia”, hanno spiegato Tidei e Nobili. “Secondo il nostro progetto, che mira a modificare la legge regionale del 21 ottobre 1997 n.34, tali strutture destinate agli animali abbandonati dovranno garantire un ambiente adatto e una qualità di vita superiore, rispettando criteri che favoriscano la loro salute fisica, ecologica ed etologica, oltre a promuovere una migliore interazione tra uomo e animale per agevolarne l’adozione”. I Parchi canili, nella loro essenza, combinano due concetti distinti: il “Parco” come area verde urbana e periurbana e il “canile”. Questa fusione ha uno scopo chiaro: da un lato, favorire l’adozione dei cani e il ricambio degli animali ospitati, e dall’altro, consentire ai Comuni, sia singolarmente che in collaborazione, di recuperare spazi verdi urbani o periurbani, rendendoli fruibili ai cittadini come aree di svago e socializzazione. La proposta di legge regionale mira a creare parchi canili che non solo offrano un maggior comfort agli animali ospitati, ma anche riducano il consumo di cemento e acqua per la pulizia, riducendo così il rischio di inquinamento delle falde acquifere. Inoltre, si prevede che tali parchi favoriscano una maggiore interazione con i cittadini, aumentando così le possibilità di adozione degli animali, che è l’obiettivo principale della struttura. La proposta di legge prevede che i parchi canili includano elementi architettonici specifici e aree di ricovero conformi a criteri ben definiti per il benessere degli animali. Oltre a ciò, saranno presenti sentieri, panchine, aree alberate, prati e spazi ludici per i bambini. Saranno organizzati anche corsi di pet-therapy condotti da educatori professionali per aiutare gli animali ad adattarsi e recuperare le loro competenze sociali. La proposta di legge è suddivisa in tre articoli: il primo modifica la legge regionale esistente per istituire i parchi canili; il secondo articolo specifica le finalità e le attività dei parchi, lasciando alla Giunta regionale il compito di fissare i criteri per la loro realizzazione; il terzo articolo prevede una previsione finanziaria per la realizzazione dei parchi canili, con risorse sia in conto capitale che in parte corrente. I Comuni, singolarmente o in collaborazione, potranno presentare progetti alla Regione per la realizzazione dei parchi canili, che potranno anche beneficiare di risorse private. Questa iniziativa si propone di migliorare la condizione degli animali abbandonati e randagi nel Lazio, fornendo loro un ambiente adeguato e promuovendo l’adozione responsabile.