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LNDC. Ancona; Ovini trasportati in condizioni illegali e inaccettabili: “Un sistema crudele che va fermato”.

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Ovini trasportati in condizioni illegali e inaccettabili, LNDC Animal Protection denuncia: “Un sistema crudele che va fermato”

LNDC Animal Protection presenta denuncia per il trasporto illegale di ovini scoperto sull’A14, all’altezza del casello Ancona nord. 203 ovini stipati in condizioni critiche, senza acqua né documenti in regola. L’associazione denuncia la brutalità del trasporto di animali vivi, pratica che ogni anno coinvolge oltre 3 milioni di ovini in UE, spesso in condizioni drammatiche

Ancora una volta un carico di animali trasportato in violazione delle norme sul benessere animale. Nei giorni scorsi, la Polizia Stradale ha fermato un mezzo pesante sulla A14, nei pressi del casello di Ancona nord, trovando a bordo 203 ovini stipati in condizioni critiche, con irregolarità nella documentazione sanitaria e senza sistemi di abbeveraggio, dopo un viaggio lungo circa 16 ore dalla Francia.

LNDC Animal Protection condanna l’ennesimo episodio di trasporto illegale e brutale di animali vivi, e annuncia di aver depositato denuncia contro i responsabili. “Si tratta di una violazione grave delle norme europee e italiane che regolano il trasporto di animali – spiega l’associazione – ma soprattutto dell’ennesima testimonianza di un sistema strutturalmente violento e insostenibile.”

Non si tratta di un caso isolato. Ogni anno, all’interno dell’Unione Europea, vengono trasportati oltre 3 milioni di ovini vivi, spesso per lunghissime distanze e in condizioni drammatiche: senza cibo, senza acqua, senza spazio sufficiente per muoversi, esposti a caldo estremo, traumi, sofferenza e morte. Tutto questo per portare gli animali al macello o all’ingrasso in Paesi diversi da quello d’origine, alimentando una filiera che antepone il profitto al rispetto della vita.

Questo episodio dimostra, ancora una volta, la brutalità e la violenza che si nascondono dietro il consumo di carne e di prodotti di origine animale,” dichiara LNDC Animal Protection. ”Gli animali non sono merci. Sono esseri senzienti e come tali vanno trattati, come stabilito anche dal Trattato dell’Unione Europea. Il trasporto su lunga distanza è una pratica barbara che deve essere superata, non semplicemente regolamentata. Purtroppo però la politica sceglie di tutelare principalmente gli interessi del settore, ecco perché la soluzione migliore per fermare tutto questo è scegliere uno stile di vita che dice no alla crudeltà e si basa sull’alimentazione vegetale. Solo in questo modo si può smettere di essere complici di questo sistema.”

LNDC Animal Protection seguirà con attenzione gli sviluppi del procedimento e continuerà a monitorare e denunciare ogni caso di violazione delle norme sul benessere animale, chiedendo più controlli e promuovendo la scelta vegan come alternativa alla crudeltà.

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