Attualità Curiosità Aggiornamenti Planetari: Vietato il Puppy Yoga e la Crisi Climatica invadono il Dizionario. Di PetNews24 Scritto: 9 Maggio 2024 3 minuto/i di lettura Secondo il decreto emanato dal Ministero della Salute, la pratica del Puppy Yoga non è conforme alle normative vigenti sul trattamento degli animali. Il Ministero classifica tale attività come “assistenza animale”, pertanto richiede che siano impiegati solo animali adulti. L’utilizzo di cuccioli o animali giovani è considerato illegale, poiché spesso vengono coinvolti esemplari di poche settimane di vita. Questa fase è critica per i cuccioli, che non dovrebbero essere separati dalla madre e sottoposti a situazioni stressanti. In aggiunta, secondo diverse testimonianze, le sessioni di yoga spesso si trasformano in occasioni per la vendita di cuccioli o per la raccolta di foto da condividere sui social media. Per affrontare efficacemente il cambiamento climatico, è essenziale comprenderlo appieno. È per questo motivo che lo Zingarelli ha aggiornato il proprio repertorio, includendo termini correlati alla crisi climatica e alla sostenibilità ambientale. All’interno del nuovo dizionario, è possibile trovare parole come “e-fuel”, un prodotto combustibile sintetico utilizzando energia elettrica da fonti rinnovabili, o “policrisi”, una crisi che si verifica simultaneamente su più fronti. Allo stesso modo, viene definito il termine “downburst”, un fenomeno caratterizzato da forti correnti d’aria discendenti che, a livello del suolo, si trasformano in venti estremamente potenti. Vi è anche il concetto di “aridificazione”, che indica l’espansione del clima arido in aree precedentemente non interessate. Inoltre, è stata introdotta la nozione di “neutralità climatica”, che rappresenta il punto di equilibrio tra le emissioni generate dalle attività umane e la capacità di assorbirle, sia naturalmente che attraverso interventi artificiali. Nonostante il mercato sia in crisi da anni, il paese continua a praticare la caccia alle balene. A marzo, è stata lanciata una nuova grande nave con l’obiettivo di aumentare il consumo di carne di balena. Sebbene si preveda che navigherà solo nelle acque territoriali del Giappone, esiste il timore che possa estendere la caccia anche nelle zone internazionali.