Associazioni Attualità “Carezze d’argento”: un anno dedicato alla cura degli animali e delle persone fragili. Di PetNews24 Scritto: 23 Giugno 2025 6 minuto/i di lettura La Fondazione Carezze d’Argento, guidata dalla presidentessa Angelita Dragone, celebra con orgoglio il suo primo anno di attività, segnato da risultati positivi e storie di successo. Fondata con l’obiettivo di offrire una seconda possibilità a cani e gatti in difficoltà, la Fondazione si distingue per un approccio innovativo e umano all’adozione, concentrandosi sul legame tra animali e persone anziane, sole o fragili, spesso escluse dai percorsi adottivi tradizionali. Nel corso dei primi dodici mesi di attività, la Fondazione ha realizzato 10 adozioni di cani, tra cui: 5 adozioni da parte di persone anziane o sole, per offrire compagnia e affetto 1 adozione da parte di una persona con disabilità lieve, per dimostrare il valore terapeutico della relazione uomo-animale 4 adozioni da parte di famiglie affidabili e consapevoli Inoltre, 5 gattini sono stati adottati da famiglie che li hanno accolti con cura. Dal 1° gennaio 2025, la Fondazione ha attivato una nuova sede operativa a Casatenovo, dotata di un rifugio e pensione per gatti, attualmente casa per 5 mici in cerca di adozione. La sede ospita anche un punto di riferimento per attività gestionali, incontri con la cittadinanza e accoglienza dei volontari, nonché un servizio di pensione per gatti. La Fondazione Carezze d’Argento si impegna su tre linee d’azione: Offrire accoglienza, cure e una nuova possibilità di vita a cani e gatti abbandonati o maltrattati Favorire l’adozione da parte di persone anziane o fragili, garantendo supporto continuativo e impegno a riaccogliere gli animali se necessario Promuovere una cultura dell’adozione consapevole, del rispetto e della responsabilità attraverso iniziative di sensibilizzazione e contrasto al randagismo Una volta completato l’allestimento della nuova sede, la Fondazione avvierà i lavori per la creazione di un rifugio dedicato ai cani, ampliando così il proprio intervento e offrendo una risposta concreta al problema dell’abbandono e della mancanza di strutture di accoglienza. Risposta Meta AI: La Fondazione Carezze d’Argento, guidata dalla presidentessa Angelita Dragone, celebra con orgoglio il suo primo anno di attività, segnato da risultati positivi e storie di successo. Fondata con l’obiettivo di offrire una seconda possibilità a cani e gatti in difficoltà, la Fondazione si distingue per un approccio innovativo e umano all’adozione, concentrandosi sul legame tra animali e persone anziane, sole o fragili, spesso escluse dai percorsi adottivi tradizionali. Nel corso dei primi dodici mesi di attività, la Fondazione ha realizzato 10 adozioni di cani, tra cui: 5 adozioni da parte di persone anziane o sole, per offrire compagnia e affetto 1 adozione da parte di una persona con disabilità lieve, per dimostrare il valore terapeutico della relazione uomo-animale 4 adozioni da parte di famiglie affidabili e consapevoli Inoltre, 5 gattini sono stati adottati da famiglie che li hanno accolti con cura. Dal 1° gennaio 2025, la Fondazione ha attivato una nuova sede operativa a Casatenovo, dotata di un rifugio e pensione per gatti, attualmente casa per 5 mici in cerca di adozione. La sede ospita anche un punto di riferimento per attività gestionali, incontri con la cittadinanza e accoglienza dei volontari, nonché un servizio di pensione per gatti. La Fondazione Carezze d’Argento si impegna su tre linee d’azione: Offrire accoglienza, cure e una nuova possibilità di vita a cani e gatti abbandonati o maltrattati Favorire l’adozione da parte di persone anziane o fragili, garantendo supporto continuativo e impegno a riaccogliere gli animali se necessario Promuovere una cultura dell’adozione consapevole, del rispetto e della responsabilità attraverso iniziative di sensibilizzazione e contrasto al randagismo Una volta completato l’allestimento della nuova sede, la Fondazione avvierà i lavori per la creazione di un rifugio dedicato ai cani, ampliando così il proprio intervento e offrendo una risposta concreta al problema dell’abbandono e della mancanza di strutture di accoglienza.