L'Avvocato Animalista Natale e amici a 4 zampe. Di Alessandra Cavalli Scritto: 29 Dicembre 2016 5 minuto/i di lettura Il Natale è alle porte facciamo in modo che sia festa anche per i nostri amici a quattro zampe. Purtroppo “la tradizione” malsana di regalare cuccioli per Natale permane ed è ancora molto diffusa. Suggerisco a tutti coloro che avessero in mente “un regalo” di questo tipo di accertarsi preventivamente che la famiglia sia in grado, possa e voglia accogliere un peloso. In secondo luogo consiglio di non comprare il cane ma di adottarlo tra tanti che purtroppo vivono in canile vittime di crudeli abbandoni (magari proprio perchè regali di Natale non graditi). In tutti i casi in cui si vogliano far entrare quattro zampette nella nostra vita o in quella di qualcun altro non pensiamo solo ai cuccioli ma anche ai pelosi un pochino più grandi che possono dare tanto, tanto amore e hanno sempre meno chances di essere scelti. Da un punto di vista legale ricordo che ogni cane, cucciolo o meno che sia, deve obbligatoriamente essere ceduto chippato e vaccinato. Nel caso in cui il pelosetto sia stato precedentemente intestato a un canile o a privato il cambio di proprietà deve essere registrato presso la ASL veterinaria competente che avrà cura di aggiornare i dati dell’anagrafe canina. Ricordo che è assolutamente vietato dalla legge prelevare cuccioli dalla mamma prima di 60 giorni di vita, in caso accada o foste testimoni di un caso del genere potete informare le competenti autorità. Sarà capitato o capiterà a chi, decida di rivolgersi ad associazioni o volontarie per adottare un cane che le stesse sottopongano i futuri proprietari ai c.d. controlli pre e post affido, previa compilazione di questionari conoscitivi. Non vi spaventate e seguite con serenità questi iter che vengono posti in essere nell’esclusivo interesse dei pelosi perchè se è vero che “ogni cane deve avere una casa” purtroppo non lo è il contrario. Ribadisco la obbligatorietà di chippare il cane, di sottoporlo a tutti i vaccini presso veterinario competente. Inoltre se volete portare il vostro amico a quattro zampe con voi in vacanza all’estero (paesi CE) ricordate che dovrà essere munito di passaporto europeo e profilassi antirabbica (che ha una durata di tre anni). Nel caso in cui vogliate recarvi in paesi extra CE, informatevi molto bene presso le ambasciate e la ASL veterinaria per non incorrere in spiacevoli e drammatiche sorprese. Esiste sempre la possibilità di affidare il vostro amico a quattro zampe a professionisti competenti ed autorizzati, che potranno prendersene cura durante la vostra assenza. Consiglio questa soluzione per lunghi viaggi in paesi extra CE ricordando che i regolamenti delle poche Compagnie aeree, che autorizzano il trasporto di cani, prevedono che gli stessi siano caricati e collocati in stiva e non è davvero la migliore soluzione per loro. Se decidete di viaggiare in nave esistono cabine dedicate o “zone canile” nelle quali poter ricoverare il vostro animale in appositi box scaldati e coibentati (se così non fosse vi invito a farlo presente a chi di dovere). Buone feste a tutti…ma proprio tutti…quattro zampe comprese! Per maggiori informazioni e/o problematiche in merito: Avv. Alessandra Cavalli Tel. 347/4780520 mail: [email protected]