Home Ambiente Balenottere, tartarughe, capodogli: anche i dati possono aiutare a salvare gli animali in mare.

Balenottere, tartarughe, capodogli: anche i dati possono aiutare a salvare gli animali in mare.

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Pesca intensiva, attrezzi abbandonati, traffico marittimo, inquinamento da plastiche: l’elenco delle devastazioni quotidiane che le attività dell’uomo producono in mare è tristemente noto. Quello che è meno conosciuto è l’effetto che queste azioni determinano su alcune specie in particolare, come i cetacei. Tutti sanno che nel Mediterraneo vivono e si riproducono grandi cetacei come la balenottera comune e il capodoglio, animali che raggiungono i 20 metri di lunghezza) e le tartarughe.

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