Attualità UE, Via Libera del Coreper alle Nuove Regole su Benessere e Tracciabilità di Cani e Gatti. Di PetNews24 Scritto: 12 Dicembre 2025 3 minuto/i di lettura Il Comitato dei Rappresentanti Permanenti (COREPER) ha approvato ieri pomeriggio il testo finale di compromesso per il regolamento UE su benessere e tracciabilità di cani e gatti, frutto dell’accordo raggiunto tra Consiglio e Parlamento Europeo.ù Questa nuova normativa stabilisce per la prima volta requisiti minimi armonizzati a livello europeo per allevamenti, stabilimenti di vendita e rifugi. L’obiettivo primario è garantire il benessere degli animali ospitati in queste strutture e immessi sul mercato dell’Unione. Il testo introduce inoltre misure stringenti per l’identificazione e la registrazione di cani e gatti, inclusi quelli di proprietà privata, in linea con la legislazione italiana già vigente. Il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato, ha espresso grande soddisfazione, sottolineando l’attivo contributo italiano, ha poi evidenziato l’efficacia del regolamento nel contrastare il traffico illegale: “Finalmente avremo strumenti condivisi a livello europeo per contrastare in modo più efficace il traffico di animali da compagnia, che rappresenta un pericolo anche per la salute pubblica. Grazie alla connessione delle banche dati nazionali e a regole più stringenti sulle vendite online e sugli ingressi da Paesi terzi, potremo controllare meglio i flussi, ristabilendo condizioni eque tra operatori UE ed extra UE. Il testo comprende disposizioni cruciali per la tutela animale, tra cui: Norme sulle condizioni di detenzione e riproduzione. Misure per il contrasto delle pratiche dolorose e delle mutilazioni estetiche. Limitazione della selezione di tratti fisici estremi dannosi per la salute della specie. Iniziative per promuovere il possesso responsabile. L’accordo provvisorio necessita ora dell’approvazione formale da parte del Parlamento Europeo prima dell’adozione definitiva e dell’entrata in vigore. “Auspico che la norma sia perfezionata in tempi brevi,” ha concluso Gemmato, “per rendere pienamente operativi standard più elevati di protezione animale, garantendo un sistema più sicuro, chiaro e uniforme a tutti gli operatori e ai cittadini.”
