Home Attualità Cesena. Circo con animali, Fondamenta e Avs all’attacco: “Disincentivare gli show con animali selvatici”.

Cesena. Circo con animali, Fondamenta e Avs all’attacco: “Disincentivare gli show con animali selvatici”.

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La questione dell’uso di animali nei circhi torna al centro del dibattito cittadino. Fondamenta e Alleanza Verdi Sinistra sollecitano la maggioranza sul tema, in concomitanza con l’arrivo a Cesena del Circo Paolo Orfei e del suo spettacolo “Africa, il regno animale”. Nel frattempo, la Regione Lombardia ha approvato una mozione che impegna la giunta e il governo a superare l’uso di animali nei circhi, seguendo l’esempio del Lazio.

Fondamenta e Avs Cesena tornano a denunciare lo sfruttamento degli animali nei circhi. Tigri, leoni, giraffe ed elefanti sono costretti a viaggi estenuanti, a vivere in spazi ristretti e a esibirsi in spettacoli innaturali. Ricordano che molti paesi europei hanno già vietato queste pratiche e che, a Cesena, il consiglio comunale aveva approvato una mozione contro i circhi con animali su suolo pubblico quasi dieci anni fa.

L’arrivo del Circo Paolo Orfei all’Ippodromo di Cesena, gestito da Hippogroup, pone una questione cruciale: l’ippodromo è suolo pubblico o privato? In caso affermativo, come si giustifica l’ospitalità a spettacoli che sfruttano animali? In caso contrario, è opportuno che un luogo per la cura degli animali, già usato per l’intrattenimento, accolga circhi con animali? Non si rischia di creare un’incoerenza nell’uso di questi spazi?

Fondamenta e Avs sottolineano l’importanza di un approccio olistico al benessere animale. Oltre ai circhi, è fondamentale considerare le condizioni degli animali negli allevamenti intensivi, che in Emilia-Romagna raggiungono numeri elevati. L’inquinamento atmosferico, in gran parte dovuto alle emissioni zootecniche, è un’ulteriore criticità. Chiedono politiche ecologiste che limitino lo sfruttamento animale e tutelino l’ambiente. Pur riconoscendo le normative regionali e comunali esistenti, si interrogano sulla loro efficacia e chiedono un dibattito per rafforzarle. Infine, sollecitano un impegno politico concreto a tutti i livelli per il benessere animale, senza doppi standard.

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