Home Cronaca Rovigo. Cane gettato dall’auto in corsa e poi ucciso: condannati proprietario e veterinario.

Rovigo. Cane gettato dall’auto in corsa e poi ucciso: condannati proprietario e veterinario.

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Prima gettò il cane dall’automobile in corsa, ma quando l’animale tornò a casa, andò dal veterinario per farlo sopprimere. E così il proprietario di un cane da caccia, un pensionato 92enne di Corbola, vicino a Rovigo, e un veterinario padovano sono stati condannati dal Tribunale per aver ucciso l’animale: «Si è trattato di una crudeltà non necessaria». A rendere nota la notizia è stata l’Enpa (Ente nazionale per la protezione animali) che attraverso l’avvocato Claudia Ricci si era costituito parte civile nel procedimento. «È una decisione rilevante perché sancisce un principio importantissimo. Un veterinario non può accettare passivamente le richieste di una persona di uccidere un cane senza prima aver svolto tutti gli accertamenti di legge sullo stato di salute dell’animale, altrimenti non solo tradisce il suo lavoro ma commette un reato».

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