Cavalli Comunicato stampa Cronaca OIPA. Caserta: condannata la conduttrice del cavallo morto alla Reggia. “Dopo il suo sacrificio si passò alla trazione elettrica”. Di PetNews24 Scritto: 21 Maggio 2024 2 minuto/i di lettura La vicenda non ha impresso purtroppo alcuna accelerazione nelle decisioni degli amministratori locali e tanto meno del legislatore nazionale Per la morte del cavallo che trainava una carrozza all’interno della Reggia di Caserta l’ex vetturina è stata condannata a un anno di reclusione dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Ce). Il giudice ha riconosciuto la responsabilità della donna, colpevole di aver negato al cavallo il riposo e le cure necessarie causandogli una grave disidratazione e il colpo di calore che lo portò alla morte. A quanto si apprende, emerse inoltre che l’animale non era autorizzato a quel tipo di trasporto. I fatti risalgono all’agosto del 2020. L’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa), che da sempre porta avanti una battaglia contro la trazione animale, esprime la propria soddisfazione per questa condanna e ricorda come dopo la morte di Found Goal Pag, così si chiamava il povero cavallo, la Direzione della Reggia di Caserta abolì l’anacronistico servizio, dimostrando sensibilità e senso della modernità e – passando a golf car elettriche omologate – dando una svolta ecosostenibile alla gestione dello splendido complesso vanvitelliano. L’Oipa torna a chiedere alle Amministrazioni che ancora autorizzano carrozze trainate da cavalli di prendere esempio e fermare per sempre botticelle, carrozzelle e fiaccherai. Il cavallo stramazzato al suolo alla Reggia è una vittima che ha portato con il suo sacrificio a una svolta importante, ma quella vicenda non ha impresso purtroppo alcuna accelerazione nelle decisioni degli amministratori locali e tanto meno del legislatore nazionale.