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Salute e benessere dell’anziano: presentate in Senato le linee d’indirizzo dell’associazione VETeris.

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Anziani e animali da compagnia. Un connubio perfetto, la quadratura di un cerchio che rende più felici sia i primi che i secondi. Giunti alla terza età, dopo una vita di lavoro e di impegni quotidiani, uno dei passaggi più difficili da gestire per un over 65 è proprio lo scorrere del tempo e la conseguente noia. Dover accudire un cane o un gatto, un coniglio o un pappagallo trasforma le giornate. Le rende piene di piccoli ma ripetuti ed importanti appuntamenti. Un’idea semplice, ma vincente, trasformata in un vero e proprio percorso di terapia suggerito da “VETeris”, associazione che nasce dalla collaborazione tra Medici Geriatri e Medici Veterinari, allo scopo di implementare le linee-guida sul ruolo delle attività e terapie assistite da animali nel migliorare la qualità della vita degli anziani.

“Arriva dall’unione delle forze e delle conoscenze di medici geriatri e veterinari, esperti in interventi assistiti con animali, l’aiuto agli anziani malati e sempre più spesso soli – ha evidenziato il senatore Francesco Zaffini, Presidente della 10a Commissione permanente (Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale) – Secondo questi esperti, il contatto con gli animali può contribuire a migliorare in modo significativo la qualità di vita di anziani soli e fragili. Per questo sono fiducioso per la nascita dell’Associazione VETeris, una delle prime concrete espressioni che costituisce un’applicazione pratica in Italia di One Health”.

A circa un anno dalla nascita di VETeris, infatti, la medicina veterinaria e la medicina umana hanno presentato oggi, in Senato, il frutto della loro prima attività come associazione ossia le linee di indirizzo sugli Interventi Assistiti con Animali per il benessere e la salute dell’Anziano, che si prefiggono come obiettivo quello di definire le specifiche modalità di intervento degli interventi assistititi con gli animali rivolti alla popolazione geriatrica parte integrante della nostra società e fascia sempre più ampia della popolazione mondiale.

Va sottolineato infatti che l’invecchiamento della popolazione è una sfida per la salute del mondo: nel 2030 più del 24% della popolazione europea sarà over 65 e, attualmente, in Italia, sono presenti più di 13 milioni di persone che superano i 65 anni di età. Per le persone con patologie croniche come ipertensione, diabete e depressione, possedere un animale domestico, insieme ad una corretta alimentazione, può portare un risparmio annuale di circa 4 miliardi di euro per il Sistema Sanitario Nazionale. Un aspetto non farmacologico alla terza età, che, già di per sé, rappresenta una piccola ma significativa rivoluzione.

“Siamo molto fieri ed orgogliosi della nascita dell’associazione VETeris, la prima che unisce geriatri e veterinari per gli IAA (interventi assistiti da animali) per l’anziano. – ha sottolineato il Professor Andrea Ungar (Presidente VETeris) – Per l’anziano solo e malato l’animale da compagnia da una parte e gli IAA con animali dall’altra sono una grande risorsa che speriamo di implementare con forza nel nostro paese. Una vera terapia per gli anziani che prevede approccio geriatrico globale per la salute dei nostri anziani”.

VETeris è la prima associazione su territorio nazionale ed europeo che combina le esperienze di Medici Geriatri e Medici Veterinari allo scopo di promuovere gli interventi assistiti da animali nei confronti della popolazione over 65 a scopo preventivo, terapeutico e per il miglioramento della qualità di vita.

“I benefici sulla salute che si ottengono vivendo con gli animali e con gli interventi assistiti con animali sono supportati da dati scientifici pubblicati su riviste internazionali: non si parla, pertanto, di “medicina alternativa”, ma di terapia complementare” ha ricordato la Professoressa Chiara Mussi (Medico Geriatra e socia fondatrice VETeris).

Il One Health è un modello sanitario riconosciuto ufficialmente dal Ministero della Salute italiano e dalla Commissione Europea che si basa sull’integrazione di discipline diverse e affronta i bisogni delle popolazioni più vulnerabili sulla base dell’intima relazione tra la loro salute, la salute dei loro animali e l’ambiente in cui vivono.
“I benefici del rapporto uomo e pet sono noti da sempre e ben documentati dai molteplici studi e dalle molte pubblicazioni come, ad esempio, sugli IAA – ha affermato il Dottor Marco Melosi (Vice-Presidente VETeris) – Più raramente si è voluto approfondire come questi benefici si manifestassero nell’interazione tra pet e anziano specie se con deficit cognitivi. Un gruppo di Medici Veterinari e di Geriatri hanno pensato di riunire le loro forze e le loro conoscenze per valutare e approfondire i reali benefici di questa convivenza fondando la prima società scientifica VETeris, che riunisce Medici Veterinari e Medici Geriatri animati dallo stesso entusiasmo e dalla stessa volontà di documentarne i benefici e di renderli sempre più efficaci nel rapporto tra uomo e pet in questa particolare fascia sociale”.

Il ruolo dell’industria è tanto importante quanto quello delle Associazioni come VETeris nel portare avanti questa visione che garantisce la salvaguardia della salute e al contempo crea sostenibilità e condivisione di conoscenze.

“L’approccio “One Health” – Una sola Salute/Una sola Scienza – è da sempre pilastro fondante della nostra azienda, come l’affermare e promuovere il ruolo della prevenzione delle malattie zoonotiche e quello chiave del Medico Veterinario per garantire il benessere degli animali e dell’uomo – ha dichiarato Paolo Sani (Amministratore delegato di MSD Animal Health Italia) – La nascita di VETeris rappresenta per noi una svolta epocale, proprio perché si tratta di un esempio tangibile di una corretta applicazione dell’approccio One Health per salvaguardare la salute collettiva. Ecco perchè abbiamo deciso di sostenerla restando al fianco dei Medici Veterinari e Medici Geriatri in questo importante ruolo di garanti del benessere delle persone più fragili, che possono e devono trarre il meglio dalla convivenza e dagli interventi assistiti con gli animali, come testimoniano i numerosi studi a riguardo”.

Le linee di indirizzo sugli interventi assistiti con animali per il benessere e la salute dell’anziano sono state sviluppate dal comitato scientifico dell’associazione. Per consultarle è possibile visitare il sito: https://associazioneveteris.it/

“In linea con l’approccio One Health e la circolarità della salute umana e animale VETeris si impegnerà nei prossimi anni a promuovere attivamente sul territorio gli Interventi Assistiti con Animali – ha detto la Dottoressa Daria Santarelli (Socia fondatrice VETeris) – Infatti, abbiamo in programma diversi studi per monitorare i risvolti positivi sulla salute e soprattutto tante attività in collaborazione con strutture pubbliche e private per migliorare la qualità di vita dei nostri anziani”.

Informazioni su VETeris

VETeris nasce dall’unione di Medici Veterinari e Medici Geriatri per favorire l’invecchiamento attivo e sano dell’anziano attraverso stili di vita salutari con interventi non farmacologici.

L’Associazione Italiana Geriatri e Veterinari per gli Interventi Assistiti con Animali (IAA) è stata creata per ottimizzare le linee guida della “pet therapy” volte al miglioramento della qualità di vita degli anziani, con la finalità di creare una comunità vera e propria basata sugli effetti benefici terapeutici.

Il progetto VETeris ha preso vita anche grazie alla collaborazione di SISCA (Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) e con il contributo non condizionante di MSD Animal Health, azienda leader mondiale nella salute animale, e comprende un percorso di interventi assistiti dove l’animale interagisce con l’anziano e lo aiuta a migliorare la sua condizione di benessere.

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